Capodanno Cinese a Phnom Penh: Tradizione e Devozione - Chinese New Year in Phnom Penh: Tradition and Devotion
Nel cuore di Phnom Penh, il Capodanno Cinese trasforma la città in un caleidoscopio di colori, suoni e rituali. Le strade si animano con danze del leone, lanterne rosse e l’aroma dell’incenso, mentre le comunità cinesi e vietnamite celebrano l’inizio del nuovo anno lunare con fervore e devozione. Una delle pratiche più significative è la combustione della carta joss, o “denaro degli spiriti”. Questo rituale, profondamente radicato nella tradizione, simboleggia l’invio di offerte ai defunti e agli dei, affinché portino prosperità e protezione nel nuovo anno. Le famiglie bruciano queste carte in contenitori metallici o di terracotta. Ho cercato di catturare l’essenza di queste celebrazioni: i volti illuminati dalla luce tremolante delle fiamme, le mani che offrono preghiere silenziose, e l’atmosfera carica di speranza e rinnovamento.
In the heart of Phnom Penh, Chinese New Year transforms the city into a vibrant tapestry of colors, sounds, and rituals. Streets come alive with lion dances, red lanterns, and the scent of incense as Chinese and Vietnamese communities fervently celebrate the lunar new year.
A deeply significant practice is the burning of joss paper, or “spirit money.” This ritual symbolizes sending offerings to ancestors and deities, seeking prosperity and protection in the coming year. Families burn these papers in metal or earthen containers. I’ve aimed to capture the essence of these celebrations: faces illuminated by flickering flames, hands offering silent prayers, and an atmosphere filled with hope and renewal.