nel centro del Tamil Nadù, Madurai: Il Mercato dei Fiori
Tra i profumi intensi ed i colori vivaci del mercato dei fiori di Madurai, ho catturato non solo la bellezza dei fiori, ma anche le storie nascoste dietro ogni petalo. Ogni mattina, i contadini arrivano qui, portando con sé il frutto del loro duro lavoro, dopo giorni passati nei campi, piegati dalla fatica e dal sole implacabile. I fiori che coltivano non sono solo merci, prodotti da vendere, ma simboli di devozione, bellezza e tradizione: molti di questi vengono intrecciati in maalai.
Ma al di là di questa fatica, il mercato nasconde dinamiche complesse. I commercianti, con abili trattative, sembrano essere i veri vincitori, coloro che riescono a trasformare il lavoro dei contadini in guadagno. Le loro mani sfiorano i fiori come se fossero semplici numeri, mentre decidono il prezzo con precisione matematica, lasciando dietro di sé contadini che raramente vedono il giusto compenso per la loro dedizione.
Mentre i contadini osservano, stanchi, lo scambio di denaro e contratti, ciò che emerge è un divario crescente tra chi produce e chi commercia. I volti segnati dalla fatica contrastano con quelli più sereni dei commercianti, i quali, attraverso un gioco di domande e offerte, decidono le sorti. La frustrazione di chi lavora la terra è palpabile, un'eco silenziosa che risuona tra i corridoi e le strade del mercato, dove l'odore dei fiori si mescola con quello dell'ingiustizia economica.
Questo reportage vuole andare oltre l'immagine pittoresca del mercato e raccontare la storia di una comunità che lavora incessantemente senza vedere i frutti pieni dei propri sacrifici. Un mondo di contrasti: la bellezza fragile dei fiori e la durezza delle trattative, la serenità apparente dei mercanti e il dolore silenzioso dei conti
Tra un tripudio di colori e profumi, questo è il mercato dei fiori di Madurai, dove la vita si intreccia con le trattazioni, e il valore della bellezza sfuma tra i conti e le cifre